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| Santi ScibiliaI miei racconti Ed.Tracce 2006  Tre brevi racconti che tratteggiano volti e storie interessanti e reali, ritratti di un’umanità vera e mai banale. Personaggi che cercano la strada per la piena affermazione di se stessi, spesso in contrasto con gli altrui desideri e con le condizioni esterne avverse. Colpiscono le tre storie che rendono il lettore partecipe della tensione esistenziale dei protagonisti, diversi per sesso ed età, ma universalmente presenti. L’attenta analisi dei personaggi si lega senza sbavature alla narrazione dei fatti che se ne nutre: La storia di Sergio non potrebbe reggere senza la descrizione degli stati d’animo del protagonista, destinato a pagare fino alle estreme conseguenze il suo desiderio di assoluta libertà. Horror nell' esistenza della giovane Maria, testarda inseguitrice dell’ideale di correttezza in una vita che sembra riservarle, sin dalla nascita, i trattamenti peggiori. In Padre mio, il terzo racconto, la tensione narrativa e descrittiva raggiunge forse il momento più alto: l’elegiaco ricordo del padre commuove il lettore che pure è abituato a storie di emigrazione e di morte provocata da lavori usuranti e nocivi alla salute. La capacità di calarsi nei personaggi conferisce al ritmo narrativo dei racconti di Scibilia il quid che spesso manca ai romanzi sponsorizzati e dichiarati di successo. Un esempio che può essere seguito da chi ha il coraggio e la voglia di scrivere, nonostante le logiche di mera cassetta dell’industria culturale. (Antonella Santarelli) Edited by menichella - 26/11/2009, 15:04
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